La nostra storia




"La Tavernetta" locale con tradizioni storiche

Negli anni 60 "Toni Pessot" appassionatissimo di ciclismo e amico intimo di Gino Bartali, aprì “La Tavernetta” (così era chiamata all’ora) a Stevenà di Caneva. Era un vecchio scantinato pieno di profumo di brace e di vino buono, con le travi di legno nero, le brocche di ceramica, i piatti, i tegami, gli scaldini, le pentolone di rame e i mobili dell’ottocento. Non c’era sportivo che non ci si fermasse, sia per quanto proponeva la moglie di Toni ai fornelli sia per vedere da vicino tutti i cimeli mondiali della bicicletta che gli venivano regalati dalla gente del mondo dello sport. Era nato così il museo Pessot come si chiamava la lunga parete della “Tavernetta” con le maglie e foto dei vari campioni. Negli anni passati il locale fu rinnovato ma senza perdere il fascino e la caratteristica di un tempo ed ancora oggi sono esposti sulla parete alcuni ricordi di maglie e foto dei campioni del passato. Nel tempo, l’attività cresce fino ad arrivare alle attuali dimensioni grazie alla professionale gestione di Antonio Bitto e Roberto Pagot, rimanendo sempre fedele alla propria originaria vocazione, garantendo una cucina casalinga e di qualità. Oggi tutto il loro impegno è rivolto a onorare al meglio questa lunga tradizione con piatti preparati in modo sano e genuino, sempre al giusto prezzo.





Galleria storica

alcune immagini di famosi personaggi che hanno frequentato il ristorante "La Taverna"